Il mister. Competenza organizzativa, tecnica e tattica nel settore giovanile
Un aspetto fondamentale che consente di condurre gli allenamenti nel modo corretto
Ogni mister deve dare un “indirizzo” al proprio lavoro, al fine di risultare efficiente ed efficace.
Una peculiarità è data dalla gestione ottimale degli spazi. Quando il numero di atleti è elevato, una buona organizzazione fa la differenza.
Il metodo a “griglia” può essere una soluzione pratica ed efficace.
Più postazioni “a specchio” in cui ragazze suddivise in gruppi sono impiegate nella medesima esercitazione.
Importante è il posizionamento sul campo del mister, che deve porsi nelle condizioni di tenere tutte le ragazze sott’occhio, intervenendo per correggere gli errori commessi.
Eliminare i “tempi morti”, suddividere le atlete in modo tale da tenerle sempre attive nelle esercitazioni e utilizzare in maniera ottimale il materiale a disposizione sono particolari da non sottovalutare.
Di fondamentale importanza inserire esercizi di attività coordinativa all’interno delle sedute.
Dotare le atlete di ottime basi tecniche e coordinative, trasmettendo le proprie competenze, consentirà loro di avere a propria disposizione tutti i mezzi per esprimersi al meglio.
A seguire, si potranno sviluppare gli aspetti di tattica individuale e collettiva, da considerare come “la scelta” che ogni calciatrice fa in relazione alle proprie giocate (individuale) ed in relazione alle scelte delle altre compagne di squadra (collettiva).
Fondamentale lavorare su principi di gioco.
