Coppa Italia Femminile: quali accoppiamenti per i Quarti di Finale?
Chi passa il turno e gli accoppiamenti della fase a gare di andata e ritorno
La Coppa Italia Femminile ha chiuso lo svolgimento delle partite valevoli per gli Ottavi di Finale della competizione, regalandosi così gli accoppiamenti dei Quarti, in programma tra il 14 e il 30 gennaio, in gare di andata e ritorno. Sfide che - a differenza dei turni precedenti - dovrebbero essere trasmesse dalla Federazione.
Perché le dirette di questi Ottavi sono state solo quattro, delle quali una (quella della Lazio) a pagamento. Secondo nostra opinione, si è persa una bella chance per una copertura mediatica totale, soprattutto perché uno di questi incontri - quello che ha opposto il Sassuolo al Cesena - si è svolto in uno stadio del calcio maschile. Un'opportunità che si sarebbe dovuta sfruttare.
Coppa Italia Femminile: l'accoppiamento dei Quarti di Finale
Roma-Napoli
Il primo quarto di finale sarà tra Roma e Napoli. Le giallorosse sbancano Granarolo dell'Emilia per 6-0, un match che comunque ha evidenziato alcune difficoltà della squadra capitolina, acuite dall'infortunio (trauma distorsivo alla caviglia destra) di Alayah Pilgrim.
È soltanto il tris di Kumagai su rigore a piegare le resistenze di un Bologna combattivo, che aveva sì incassato le marcature di Glionna e Dragoni, ma era stato a sua volta pressante in avanti, cogliendo un palo con Colombo. Dopo il penalty dello 0-3, hanno segnato in serie Corelli - palo nel primo tempo -, Haavi (ancora dal dischetto) e Greggi.
Per le partenopee, gol-vittoria di Langella all'80' in seguito ad un batti e ribatti, che permette alle campane di avere ragione della Sampdoria. Blucerchiate ancora a secco di successi in questo avvio di stagione, e sabato c'è il Sassuolo in campionato per uno scontro diretto vitale.
Inter-Sassuolo
Il secondo accoppiamento dei Quarti, nonché determinante della semifinale contro la vincente di Roma-Napoli, è Inter-Sassuolo. Entrambe sfidanti di formazioni in lotta per la promozione in Serie B, hanno avuto un destino diverso. Per le neroverdi, al "Manuzzi", la vittoria contro la 6a della cadetteria è stata comoda, un 2-0 firmato Monterubbiano-Caiazzo, tutte e due andate a segno all'inizio di ogni tempo.
Ben diverso il discorso delle nerazzurre con una delle capoliste, con il Parma che ha saputo soffrire (andando sotto con il gol di Bugeja al 31') e poi ribaltare la situazione, timbrando un 1-2 con Kajzba e Rognoni che stava regalando il colpaccio di giornata. È l'ex Cambiaghi - che prima aveva colpito una traversa - a riportare la situazione in parità, permettendo alle sue, seppur soltanto al supplementare, di vincere 5-2. Sono Karchouni, Magull e ancora la stessa Cambiaghi a decidere la sfida in favore del biscione. Alle ducali, l'onore delle armi.
Fiorentina-Milan
Passando al tabellone di destra del tabellone della Coppa Italia Femminile, troviamo la riedizione dei Quarti di Finale della stagione 2022-23, quando il Milan (1-1 al "Vismara" e 0-1 al "Torrini") aveva eliminato le viola di misura. Alla squadra di de la Fuente basta un gol di Eržen, all'incrocio dei pali, dopo 2 minuti per aver ragione dell'Arezzo al "Comunale". Al "Paschiero", le rossonere superano la Freedom solo nella ripresa, grazie alle reti di Stokić e Marinelli nello spazio di 120 secondi.
Lazio-Juventus
L'ultimo Quarto di Finale, a determinare la seconda e ultima semifinale, sarà Lazio-Juventus. Le biancocelesti vendicano la sconfitta di campionato contro il Como Women imponendosi per 7-2 con la doppietta di Colombo, la tripletta di Kaján, la rovesciata di Baltrip-Reyes e infine il gol di Visentin. Di Picchi e Nischler, quest'ultima a segno dai 40 metri, le marcature lariane.
Per le bianconere, comodo successo esterno a Verona per 4-0, determinato in venti minuti con le reti di Cantore, Beccari, Boattin (quest'ultima direttamente da calcio d'angolo) e Vangsgaard. Hellas volenteroso e pungente, ma la differenza tra le due squadre è ovviamente netta. L'importante però era dimostrare carattere, e la squadra di Venturi l'ha fatto, sfiorando anche il gol della bandiera con Totolo.