Girone C: Decisivo il fattore campo nella prima giornata
Il girone C conquista l’oscar del girone più prolifico del campionato. Doppiette di reti per Grossi (Roma CF), Chirillo (Palermo), Vitale (Catania) Olivieri (Salernitana).
Nella prima giornata di serie C femminile spetta al girone C l’oscar del girone più prolifico con 35 reti e dove determinante è stato il fattore campo ben quatto delle sette partite ha visto trionfare la squadra di casa.
Partiamo dall’unico pareggio della giornata maturato sul terreno di Castelnuovo del Cilento tra Gelbison Woman e Frosinone. Al vantaggio del Frosinone targato Flavia Sgambato, Romeo (Gelbison) ha riportato la gara in parità su penalty.
Inizia con una sconfitta l’avventura della Nitor Brindisi nel torneo di serie C contro la Roma Calcio Femminile. Dopo 10 minuti è il Brindisi ad andare in vantaggio con Giulia Turco, le giallorosse si scatenano: prima pareggiano con De Leonardis e poi dilagano con Grossi, autrice di una doppietta, vanno a rete Farnesi, Coppola e Gallo per il definitivo 6-1.
Vittoria esterna del Trastevere a Mugnano contro il Villaricca. Lasco, Serao, Rubano e Esposito firmano le quattro reti del Trastevere mentre Galluccio firma la rete per le campane.
Termina con un risultato negativo lo storico esordio della Giovanile Rocca, il più piccolo comune della terza serie nazionale, nel derby di Palermo. Il 5-1 non ammette replica: Chirillo (doppietta), Cracchiolo, Coco e Ficano segnano per il Palermo. La storica rete della Giovanile Rocca porta la firma di Maria Luisa Cammarelli.
Il Catania si aggiudica il derby con il Siracusa. Nel primo tempo, Vittoria Musumeci apre le danze e Beatrice Vitale raddoppia capitalizzando l’assist di Flavia Petruzzella. Nella ripresa, la stessa Vitale propizia il rigore trasformato da Maria Di Stefano e infine firma la doppietta personale, sfruttando il suggerimento di Carlotta Sciuto.
Tanti gol nella gara tra il Grifone e la Salernitana. Le “granatine” escono sconfitte dalla trasferta romana nelle parole del tecnico Valentina De Risi la sintesi della gara: “La gara è stata dai due volti contro un Grifone – commenta il tecnico sulla pagina social - rinforzato rispetto allo scorso anno. Nel primo tempo l’approccio non è stato tra i più positivi, non siamo riuscite a mettere in campo quello che abbiamo provato in queste settimane. Abbiamo concesso degli spazi che solitamente non lasciamo. Nella seconda frazione ci siamo messe meglio in campo e la reazione si è vista. Resta il fatto che possiamo fare di più. Non abbiamo fatto una gara all’altezza di quello che valiamo. Restano tanti aspetti sui quali lavorare e riflettere”. “Continuiamo a lavorare, la stagione è lunga. – continua Valentina De Risi -Alla prossima ci aspetta il Matera che ha iniziato bene con il Montespaccato. Sarà un’altra partita dura, cercheremo di correggere gli errori commessi quest’oggi. C’è voglia di riscatto e di fare punti, come c’era anche oggi d’altronde. Bisogna interpretare meglio le gare ed essere più propositivi senza concedere troppi spazi agli avversari”. Il Grifone parte alla grande nel giro di mezz’ora mette a segno tre reti: Mastromarino al 18’, Felici al 28’ e Adiutori alla mezzora. Ad un quarto d’ora dal triplice fischio Olivieri accorcia lo svantaggio ma dopo due minuti Mevoli sigla il poker laziale. Ad accorciare le distanze nel recupero è ancora Olivieri per il definitivo 4-2.
Finisce, dopo una partita combattuta, 3 a 2 per il Matera città dei Sassi la prima partita di campionato contro il Montespaccato. I gol della squadra lucana portano la firma di Picchirallo, Sjöström e Sgaramella. Per la squadra laziale a segno Ribellino e Copia.